Piazza Armerina. Proseguono le operazioni per lacquisizione di alcuni palazzi del centro storico piazzese da convertire in grandi strutture ricettive. Entro il prossimo 15 settembre si completeranno alcune procedure burocratiche che permetteranno allintera operazione immobiliare di fare un grosso passo avanti. Molte procedure sono ormai concluse soprattutto per quanto riguarda lacquisizione dei palazzi attorno a piazza Castello. Ma le difficoltà non mancano. A togliersi qualche sassolino dalle scarpe è Antonella Giarrizzo, che rappresenta ladvisor, ossia la società svizzera Diapason, che sta organizzando la più grossa operazione turistica mai fatta nella città dei mosaici. Purtroppo dice Antonella Giarrizzo qualcuno fa di tutto per mettere i bastoni tra le ruote ma noi continueremo ad andare avanti perché amiamo questa città. Non capisco, ad esempio, come sia possibile che lufficio tecnico non riesca a fare rispettare alcuni ordini di sgombero che ormai si protraggono da anni e che riguardano alcuni palazzi pericolanti del centro storico. La Giarrizzo si riferisce ad un ordine di sgombero per un inquilino che soggiorna allinterno di una piccola porzione di Palazzo Velardita che dal 1988, a causa di un crollo, ha ricevuto lordinanza di sgombero ma che ancora soggiorna dentro ledificio creando alcuni problemi. Poi la Giarrizzo parla anche delle famiglie proprietarie dei grandi palazzi che hanno avuto un ruolo importante nella città dei mosaici. Ho molto apprezzato dice la signora della Diapason che alcune famiglie, come ad esempio i Velardita hanno dimostrato di avere a cuore questa città favorendo in tutti i modi la conclusione delloperazione. Devo però registrare dice ancora la Giarrizzo che alcune famiglie che si pregiano di un grande passato non fanno altro che cercare di fare solo speculazione mettendo un freno allo sviluppo della splendida cittadina piazzese. Alcuni purtroppo che portano nomi importati conclude la Giarrizzo stanno dimostrando di non essere allaltezza dei loro avi.
Agostino Sella