1/26/2008 –
I piazzesi continuano a lamentarsi per linefficienza dei vigili urbani. Il forum su internet del sito del comune continua a raccogliere messaggi di cittadini stanchi di dover affrontare ogni giorno un traffico troppo caotico per una piccola città . Gli ingorghi, causati spesso da auto parcheggiate in doppia fila, sono ormai continui nelle ore di punta.
Il nuovo comandante dei vigili urbani, Gianni Velardita, fa quello che può con un personale ridotto ai minimi termini e spesso utilizzato per mansioni diverse dal controllo del traffico che comunque devono essere svolte poiché rientrano nei compiti della polizia urbana.
Il problema in ogni caso cè. Impossibile pensare a nuove assunzioni, impossibile pensare anche a recuperare tutti i vigili urbani assunti in passato e destinati ad altre funzioni.
Vi sono due strade per migliorare la situazione. La prima è attivare il nuovo piano del traffico che giace da anni nei cassetti del comune e che permetterebbe di snellire il traffico con listituzione di nuovi sensi unici e definendo nuovi percorsi obbligati. La seconda e quella di rendere più efficaci (sono già efficienti) i vigili urbani.
Le multe sono un ottimo deterrente, ma non bastano. I pochi vigili urbani a disposizione di Velardita dovrebbero aumentare la loro capacità di dirigere il traffico. Troppo spesso assistiamo a situazioni dove, nonostante vi sia un ingorgo, il vigile si limita a passeggiare su è giù per la via fischiando di tanto in tanto.
I problemi deglingorghi è causato dai cosiddetti colli di bottiglia uno dei quali è sicuramente quello che si trova dove si incrociano via Piave , la via Gen. Ciancio e via Padova. .
Quellincrocio provoca lunghe file in via Gen. Ciancio e favorisce lintasamento , nelle ore di punta, di tutto il viale Libertà. Occorrerebbe posizionare i vigili urbani in maniera adeguata e fare in modo che velocizzino il traffico in quella zona ed in quelle ore.
Latro problema riguarda il comportamento indisciplinato deglautomobilisti
.ma per questo si può fare solo appello alleducazione, non solo stradale, dei cittadini.
(nella foto il comandante della Polizia Municipale di Piazza Armerina, Gianni Velardita)