Lesistenza di un documento, senza alcuna intestazione ma firmato dai direttori Generali dellASL 4 e dellazienda ospedaliera nel quale si prospetta la chiusura dellospedale di Leonforte ed il declassamento di quello di
« La Provincia tiene a ricordare che l’assessorato regionale della Sanità, in persona dell’assessore Lagalla, e i suoi rappresentanti territoriali si erano a dicembre solennemente impegnati a non assumere alcuna decisione che riguardasse il sistema sanitario ennese senza avere ottenuto preventivamente il consenso delle istituzioni del territorio e delle organizzazioni dei lavoratori.» « La Provincia ricorda inoltre che continua Salerno – proprio per studiare insieme le prospettive del sistema sanitario siciliano, erano state costituite delle commissioni provinciali, con la presenza tra gli altri del presidente della Provincia.»
Il presidente della Provincia ha anche diffidato l’assessorato regionale alla Sanità, le sue articolazioni locali e i suoi funzionari dal diffondere tabelle o ipotesi riorganizzative spacciandole per decisioni della commissione provinciale, «perché la commissione provinciale non ha assunto alcuna decisione e anzi, nella sua maggioranza, i suoi componenti si sono dichiarati contrari ai tagli proposti dall’ispettorato sanitario. Pertanto, qualsiasi documento che parli di chiusura o di ridimensionamento di ospedali o di servizi territoriali deve ritenersi falso, e chi lo volesse far passare come documento collegiale è passibile di denuncia di falso in atto pubblico.»