Anche in città i gruppi Carmelitani presenti nel Santuario di San Giuseppe ed in particolare il Mec (Movimento ecclesiale carmelitano) hanno voluto solennizzare il quinto centenario della nascita di Santa Teresa dAvila, dottore della Chiesa, oltre che con una serie di momenti religiosi che hanno avuto il loro culmine con la festa della grande mistica riformatrice dellOrdine del Carmelo che da lei prende appunto il nome di Teresiano, il 15 di questo mese, con un importante spettacolo che, dopo aver calcato le scene di importanti contesti nazionali come il Teatro Stabile di Roma dove il 31 marzo scorso è avvenuto il debutto (seguito da nove repliche) alla presenza di alte cariche dello Stato e della Chiesa, sarà dato anche ad Enna. Lo spettacolo, dal titolo Un castello nel cuore Teresa dAvila sarà interpretato dalla nota attrice Pamela Villoresi che ha lavorato con nomi importanti come Strehler, Manfredi e Gassman. Autore dellopera è Michele Di Martino, con la consulenza dei padri Carmelitani Scalzi responsabili del Mec, Antonio M. Sicari e Fabio Silvestri.
Ovviamente Teresa dAvila non suscita linteresse di un pubblico di addetti ai lavori ovvero di devoti o, in senso più ampio, di cattolici, ma per il suo essere donna, in una società maschilista quale fu quella in cui visse e dove si batté per riformare il Carmelo, trasmette anche un importante messaggio sociale verso un pubblico laico. Pamela Villoresi ha detto Mariangela Savoca nel presentare lo spettacolo in conferenza stampa da circa 20 anni sognava di interpretare unopera su Teresa dAvila e, per questo motivo si era rivolta ad autori come Mario Luzi ed Alda Merini, ricevendo risposta negativa dal primo, il quale non si sentì allaltezza di mettere su carta un personaggio così importante e complesso( di fronte a Santa Teresa mi casca la penna tra le mani)mentre la seconda era ormai in fase di declino intellettivo. Ma Michele Di Martino ha continuato la Savoca, da molti anni impegnata ad organizzare il Mec ennese non è stato da meno, accettando di redigere lopera. Va ricordato che Michele Di Martino è un drammaturgo nisseno di fama nazionale che vanta collaborazioni con luniversità di Firenze. La regia è di Maurizio Panici. Lo spettacolo sarà dato presso il Multisala Grivi il prossimo 29 ottobre alle 20,30 con il patrocinio della Diocesi di Piazza Armerina, quindi con la presenza del vescovo Rosario Gisana, dei padri Carmelitani del Santuario di San Giuseppe e dellOrdine Secolare Carmelitano.. Durante la manifestazione sarà distribuito il libro di Di Martino: Un castello nel cuore edito da Ocd.
Mario Antonio Pagaria