Lacronimo è Map (Messa alla prova per adulti), ed è una delle novità di cui sta dotando la Città la nuova Amministrazione comunale rappresentata da Maurizio Dipietro. Ad attuarla la neo assessora alle politiche sociali, Giusy Macaluso, avvocato, che ne ha spiegato il significato e gli intenti: Map si rivolge agli imputati/condannati per reati meno gravi e consente loro di riparare civilmente al danno causato con lazione criminosa commessa.
Dopo aver commesso il reato ha aggiunto la Macaluso – il soggetto che si ravvede o ammette la propria responsabilità chiede di essere ammesso al programma di trattamento per la messa alla prova. Ed è a questo punto – ha proseguito lassessora – che subentra lUfficio servizi sociali del Comune, quindi lassessorato da me rappresentato, previa uninterlocuzione con lUepe ( Ufficio esecuzioni penali esterne – Lorgano del Ministero della Giustizia che si occupa della problematica) ed insieme elaborano un progetto Map a misura di persona che sarà sottoposto al Tribunale competente, in questo caso quello di Enna, il quale deciderà sullammissione e sulla durata dellattività
Le attività che limputato/condannato andrà ad espletare sono di pubblica utilità, ovviamente non retribuite, consistenti nellespletamento di prestazioni sociali nei vari settori ed uffici messi a disposizione dal Comune per il tempo stabilito dal Giudice. LAmministrazione comunale – ha sottolineato sottolinea e concluso la Macaluso – ha voluto dare con la Map un segnale di apertura verso i problemi sociali in unottica di prevenzione e sostegno alle situazioni di pregiudizio. Ma lassessorato rappresentato dalla Macaluso ha avviato e sta avviando anche altre attività quali il bando per lapertura estiva dellasilo nido dal 13 luglio al 31 agosto al quale hanno partecipato bambini appartenenti a nuclei familiari fruitori di reddito medio pagando la retta mensile media di 70 . La novità di questanno : lasilo aperto anche nelle ore post meridiane con orario continuato ovvero dalle 8 alle 16, con pranzo fornito da cooperativa esterna. E ancora, è in arrivo con finanziamento regionale il Pal anziani ossia lassistenza domiciliare integrata in compartecipazione con lAsp. Infine vi è un progetto in sperimentazione atto a seguire famiglie con disagio in collaborazione con il Centro di salute mentale e quello di Neuropsichiatria infantile dellAsp.
Mario Antonio Pagaria