8/7/2010 –
27 deputati di tutti i gruppi parlamentari, tutti quelli eletti nelle provincedi Agrigento, Enna e Caltanissetta, e la maggior parte dei componenti della Commissione cultura hanno firmato il disegno di legge elaborato da Salvalarte Sicilia – Legambiente per l’istituire il Parco geominerario delle zolfare siciliane. Il ddl, inizialmente, prevede il coinvolgimento di quattro province, Agrigento, Enna, Caltanissetta e Palermo, ed una dozzina di Comuni. Entro un anno dalla sua istituzione saranno, in eccesso, definiti i confini definitivi. Una volta istituito, il Parco metterà in rete i musei delle miniere previsti dalla legge regionale 17/91. La sede sarà a Palazzo Pennisi, nel cuore del Parco minerario di Floristella. Obiettivi del Parco sono la conservazione delle testimonianze storiche e culturali dellattività mineraria; la tutela dei siti dinteresse geologico, naturalistico, paesaggistico, archeologico e storico;la creazione di nuove opportunità di sviluppo economico e sociale e di nuova occupazione.
Sarà, inoltre, istituito, a Caltanissetta, presso i locali dell’ex Sorim, un “Centro di documentazione della civiltà dello zolfo” con lo scopo di raccogliere, documentare, catalogare e informatizzare materiali attinenti la storia delle zolfare, al fine di promuoverne lo studio e la ricerca ed una migliore e più diffusa conoscenza. Per Gianfranco Zanna responsabile Beni culturali Legambiente Sicilia si tratta di un fatto molto positivo. Adesso il Parlamento siciliano può discutere della proposta di istituire il Parco delle zolfare, speriamo che ciò avvenga già alla riapertura dei lavori a settembre. Perché bisogna fare presto. La nostra idea di Parco nasce dalla necessità di valorizzare e mettere in rete il patrimonio culturale, storico e ambientale ancora conservato nei siti solfiferi, ma purtroppo è passato troppo tempo dalla chiusura delle miniere di zolfo che col tempo sono, purtroppo, diventate terra di nessuno, abbandonate al degrado e all’incuria. L’istituzione del Parco li può salvare e trasformarli in unaltra inedita e particolare attrattiva turistica della nostra isola. Ringraziamo tutti i deputati che hanno accolto la nostra richiesta.